Il Barbaresco “Currà” è una vera e propria espressione territoriale che racchiude la potenza ed il gusto delle Langhe. Nel calice è di un rosso rubino intenso accompagnato da riflessi granati, il naso invece viene pervaso da profumi di frutta a bacca rossa, che ricorda la ciliegia, e petali di rosa freschi. Il sorso è deciso, intenso, corposo, complesso, dai tannini maturi ed un finale di indimenticabile lunghezza
Vinificazione
Viene realizzato con sole uve di Nebbiolo provenienti dal cru Currà situato nel comune di Neive ed affinato per 12 mesi in barrique ed ulteriori 12 mesi in legni di grandezza superiore.
Un po’ di storia
Il “Currà” Barbaresco di Bruno Rocca nasce da una vigna situata nell’omonimo cru, che è entrata a far parte della proprietà nel 2001. Si tratta di un vasto appezzamento dell’estensione di 4 ettari, che si trova nel territorio comunale di Neive. L’area prende il nome dal curato della parrocchia di Neive, che in dialetto piemontese veniva chiamato semplicemente Curà.
Il suolo
Marnoso (marne di Sant’Agata).
Il clima
Dal punto di vista climatico e, anche, sulla base dei dati messi in evidenza dall’attività di monitoraggio della maturazione delle uve, è possibile affermare con certezza di essere di fronte ad un’ottima annata, con punte di eccellenza specialmente sui vini da medio lungo invecchiamento che presentano caratteristiche ideali per raggiungere obiettivi enologici importanti.
PROVENIENZA
Paese: Italia
Regione: Piemonte
Vitigno: 100% Nebbiolo
CARATTERISTICHE
Temperature: 14°-16°
Formato: 0.75 lt
Gradi: 14.5%
ABBINAMENTI
Si abbina molto bene a pietanze come:
- Carni rosse
- Selvaggina
- Stufati
- Bolliti
Colore: Rosso rubino intenso con riflessi granati
Profumo: Rosa, lavanda, amarena, ribes, spezie
Sapore: Frutta rossa matura, spezie dolci, caffè
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