Tignanello è prodotto esclusivamente dall’omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 57 ettari esposto a sud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei, ad un’altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m.. È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine “Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello” è stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l’annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti di rovere. Con l’annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l’annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982 la composizione è rimasta invariata
Vinificazione
Maturazione in barrique di 12 mesi circa, riposa in bottiglia per un ulteriore anno di affinamento.
Le condizioni climatiche del periodo di raccolta hanno richiesto un’elevata attenzione alla selezione e alla scelta delle migliori uve, specialmente nel caso del Sangiovese. Come nelle annate precedenti in cantina si è prestata molta cura alle fasi fermentativa ed estrattiva, effettuando delestage e rimontaggi più frequenti ma meno intensi, per ottenere i migliori risultati dal punto di vista del colore e del tannino. Per tutte e tre le varietà le fermentazioni sono state condotte con temperature medie di 27°, senza mai oltrepassare i 31°, in modo da preservare al massimo sensazioni olfattive e tipicità del frutto. Sin da subito i mosti hanno evidenziato una grande complessità ma soprattutto, nel caso del Sangiovese, una grande tipicità varietale in profumi ed eleganza. Dopo la svinatura, effettuata a fermentazione alcolica terminata, i vini sono stati immessi in barriques nuove di rovere, con l’intento, riuscito, di far avvenire la fermentazione malolattica entro la fine dell’anno. In seguito sono stati assemblati, hanno riposato per circa 12 mesi in barriques, sono stati travasati ed infine, dopo un attento assaggio barrique per barrique, il vino è stato imbottigliato. L’introduzione sul mercato è avvenuta dopo un ulteriore anno di affinamento. Alcool : 13,5% Vol.
La storia
Il Tignanello è uno dei grandi vini rossi dei Marchesi Antinori, nato negli anni ’70 dopo un lungo percorso di sperimentazione vitivinicola. L’idea all’origine della sua nascita era quella di ottenere uve con maggior concentrazione e tannini morbidi, intervenendo sulla densità d’impianto e sulle potature, da cui nacque un Sangiovese per la prima volta affinato in barrique, poi assemblato a varietà non tradizionali come Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Precursore dei grandi rossi toscani, i Supertuscan, nati dal matrimonio tra vitigni autoctoni e internazionali, il Tignanello è uno di quei grandi vini che ha fatto la storia dell’enologia italiana, diventando leggenda.
Il Tignanello è prodotto esclusivamente dall’omonimo vigneto che si trova presso Tenuta Tignanello su un terreno di 57 ettari esposto a sud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei, ad un’altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m.. È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e trai primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine “Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello” è stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l’annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti di rovere. Con l’annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana, è stato chiamato Tignanello e con l’annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982 la composizione è rimasta invariata. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984, 1992 e 2002.
Il suolo
Roccioso calcareo con roccia di alberese e galestro.
Il clima
Un autunno piovoso ed un inverno con temperature medie piuttosto basse e con precipitazioni nevose hanno determinato un ritardo della ripresa vegetativa di 12 – 15 gg rispetto allo scorso anno. Quasi a compensare questo ritardo, le vantaggiose condizioni metereologiche dei mesi primaverili hanno favorito lo sviluppo della vite registrando alla fine un anticipo di 10 gg.. In seguito i mesi di giugno, luglio e agosto si sono rivelati molto “freschi”, caratterizzati da temperature medie intorno ai 24 °C e dalle abbondanti piogge del mese di agosto. Anche se queste ultime hanno reso difficoltoso il processo di maturazione ed in seguito le operazioni di vendemmia, si è giunti comunque alla raccolta di uve sane, completamente mature, all’altezza delle recenti vendemmie e con buone potenzialità.
PROVENIENZA
Paese: Italia
Regione: Toscana
Vitigno: 80% Sangiovese – 15% Cabernet Sauvignon – 5% Cabernet Franc
CARATTERISTICHE
Temperatura di servizio: 16°- 20°
Formato: 0.75 lt
Gradi: 13.5%
ABBINAMENTI
Si abbina molto bene a pietanze come:
- Carni rosse molto marezzate
- Tartufo nero
- Tartufo bianco
- Selvaggina
Colore: Rosso rubino molto intenso
Profumo: Note di frutta scura . In bocca è denso, fitto ed intenso con una trama strutturale complessa, grazie anche al livello acidico che lo sostiene. Il vino è lungo e persistente ed escono, nel retrogusto, note di cioccolato, caffè e confettura di agrumi.
Sapore: Il tannino del vino è ottimamente impostato e si fonde molto bene con quello del legno, rendendo Tignanello ricco di complessità, finezza ed eleganza.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.