Lo Château Mouton Rothschild possiede 90 ettari di vigneto a nord-ovest di Bordeaux, ai margini della stessa penisola del Medoc, situata, come suggerisce il nome, in medio aquae , in mezzo alle acque: a est l estuario della Gironda, a ovest dell’Oceano Atlantico. Il vigneto Médoc, di epoca romana, ha attualmente una superficie di circa 16.500 ettari. È piantato su una stretta striscia di terra lunga 80 km e larga da 5 a 10, vicino al fiume che lo irriga in profondità e modera le variazioni di temperatura. Appoggiato all’estremità settentrionale della foresta delle Landes, beneficia del clima oceanico mite pur essendo protetto dai suoi eccessi.
In Mouton, dalla cura delle vigne all’imbottigliamento, tutte le operazioni sono svolte dai migliori specialisti.
Dal vignaiolo che cura l’aratura, la potatura, la mungitura, il diradamento, e la diraspatura delle viti al responsabile del raccolto che segue la maturazione delle uve, al capo cantiniere che vigila sulla vinificazione, al direttore tecnico responsabile del tutto e che decide sugli assemblaggi. Spesso gli uomini e le donne che “fanno” Mouton si susseguono di generazione in generazione, tramandando un know-how ancestrale che si è arricchito negli anni del contributo delle più moderne tecniche. Ecco come, sempre diverso con le annate, ma sempre lo stesso – testimonia il suo leggendario sapore di ribes nero! – e sempre in cima, il castello merita il suo motto: “Mouton ne change”.
Vinificazione
Il 1984 è un’annata dall’andamento climatico variabile ma con un caldissimo Aprile, le uve venono raccolte a piena maturazione e sono provenienti da suolo ricco di ghiaia ed argilla. Macerazione lunga ed affinamento in botti di rovere nuove.
Un po’ di storia
La storia dello Chateau è antica, circa 180 anni di storia, e piena di eventi. Nel 1853 il Barone Nathaniel de Rothschild è così desideroso di avere la possibilità di produrre il proprio vino che acquista la tenuta e se la intitola. Nel 1922 sale in sella il pronipote di Nathaniel, il Barone Philippe, che nel 1924 decide di imbottigliare nello Chateau tutto il vino che precedentemente era venduto a barili. Nel 1926 l’azienda si arricchisce di una barricaia lunga oltre 100 metri nominata Grand Chai e progettata dall’architetto Charles Siclis. Nel 1945 la svolta che renderà il Mouton Rothschild il vino da collezione per antonomasia, l’etichetta dell’annata. Unica e a firma dei più grandi artisti contemporanei, ogni anno diversa. Quella del 1945 con la sua iconica V è dedicata alla vittoria degli alleati ed un’opera di Philippe Jullian. Nel 2006 viene venduto ad un’asta per 320.000 dollari. Nel 1962 arriva anche il Museo dell’arte del vino, situato in posizione adiacente alla Grand Chai. Nel 1973 Chateau Mouton Rothschild raggiunge l’Olimpo con la promozione a Premier Grand Cru Classè secondo la classificazione del 1855. Nel 1988 muore il Barone Philippe, gli subentra sua figlia Philippine, una famosa attrice che decide di mettere da parte la propria carriera per diventare la signora dello Chateau. Il 1991 registra la prima annata del bianco della casa (eheh permetteteci l’eufemismo), L’Aile d’Argent, ottenuto da Semillon, Sauvignon, blanc e gris, e Muscadelle. Nel 1993 arriva il fratellino minore dello Chateau Mouton Rothschild Pauillac 1er Grand Cru Classè e cioè Le Petit Mouton, più abbordabile ma non meno bramato. Nel 2003 esce un’etichetta speciale dedicata al Barone Nathaniel e ai 150 dell’azienda.
Attualmente i proprietari dello Chateau sono Camille e Philippe Sereys de Rothschild e Julien de Beaumarchais de Rothschild, i 3 figli di Philippine.
Il suolo e il clima
Si trova in quello che è considerato il miglior terroir al mondo, a livello climatico la zona beneficia degli influssi oceanici ma ne è allo stesso tempo protetto anche grazie alla presenza della foresta delle Landes. Il suolo è ben drenato e ciottoloso, composto da ghiaia ed argilla. Un terreno povero per qualsiasi coltura, tranne che per la vite, per il quale risulta perfetto.
PROVENIENZA
Paese: Francia
Regione: Bordeaux
Vitigno: Cabernet Sauvignon 78%, Merlot 12%, Cabernet Franc 10%
CARATTERISTICHE
Temperature: 18°-20°
Formato: 0.75 lt
Gradi: 12,5°
ABBINAMENTI
Si abbina molto bene a pietanze come:
- Brasati di carne
Profumo: Aromi di frutta rossa con sentori di cacao e tabacco, sentori affumicati e boisè
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