Siamo di fronte a un esempio fra i più alti di “Supertuscan”, cioè quei tagli realizzati partendo dai vitigni internazionali tipici della zona francese di Bordeaux, mai realizzati in Italia. Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e Cabernet Sauvignon fanno sognare, costruendo un bouquet olfattivo immenso, al cui interno è possibile ritrovare decine di sfumature diverse, dalla prugna all’alloro, dal mirtillo alla macchia mediterranea. Un’etichetta che ogni anno nasce dall’ispirazione di Andrea Franchetti, e che non segue dunque una ricetta prestabilita, fidandosi delle sensazioni dell’annata appena trascorsa in vigna.Lo stile unico di Andrea Franchetti è palese in ognuna delle sue annate. Ricchezza, concentrazione, profondità e complessità sono i capisaldi di questo stile.
Vinificazione
Fermentazione alcolica per 12 giorni in vasche d’acciaio Invecchiamento: 8 mesi barriques di rovere francese nuovo; 11 mesi in vasche di cemento
La storia
Il Fondatore, Andrea Franchetti, ha acquistato la proprietà negli anni 80 e ha cominciato a piantare nei primi anni 90. La sua formazione come vitivinicoltore iniziò nel Bordeaux dove apprense l’importanza del terroir. A Trinoro scoprì di avere terreni argillo-calcarei e ghiaiosi molto simili a quelli della zona del St. Emilion. Solo alcuni terreni però si dimostrarono adatti alla viticoltura e questi vennero recuperati dalla macchia e piantati nello stile del Bordeaux: alta densità d’impianto, sesto di un metro per un metro, con innesto di marze provenienti da vecchie proprietà del Pomerol.
Il suolo
argilloso-calcareo con presenza di ghiaia
Il clima
Dopo il torrido 2017, è stata accolta con sollievo la temperatura più mite del 2018. La pioggia abbondante della primavera ha favorito il recupero delle energie e la ripresa dalle fatiche dell’anno precedente, permettendo alle piante di prepararsi al meglio all’arrivo dei caldi mesi estivi. L’estate è venuta ed è passata, portando un’alternanza di giornate piovose e belle giornate estive con notti decisamente fresche.
Settembre ha regalato cieli tersi e giornate calde e asciutte. Verso la fine del mese, attorno al 21, sotto l’influsso argenteo della luna nuova, il merlot si è improvvisamente addensato. Le uve si sono mostrate scure e cedevoli e ne sono state raccolte una ventina di tonnellate al giorno. Il mosto era basso in gradazione alcolica, alto in acidità, ricco di sapore, rammentando fortemente il Saint Emilion. Con l’arrivo di ottobre, le giornate hanno continuato a mantenersi asciutte, con venti sempre più decisi a sferzare la vallata e a portare un brusco calo delle temperature. Poi le piogge sono arrivate veementi sulla piana polverosa, un vapore distante nel vento, seguite dal tardo sole autunnale, basso, color arancio, ma ancora sufficiente a spingere le uve verso l’ultima luna nuova.
E’ stata colta un’abbondante e inaspettata vendemmia. Il 2018 si è presentato complesso e maturo per via del lungo autunno asciutto e della lunga e protratta maturazione. Un merlot intenso e profondo, accompagnato da un cabernet franc ricco e profumato sono divenuti il cuore dell’annata.
PROVENIENZA
Paese: Italia
Regione: Toscana
Vitigno: 59% Cabernet Franc 41% Merlot
CARATTERISTICHE
Temperatura di servizio: 14°- 16°
Formato: 0.75 lt
Gradi: 15%
ABBINAMENTI
Si abbina molto bene a pietanze come:
- Pasta al sugo di carne
- Selvaggina
- Carni rosse in umido
- Risotti
Colore: Rosso vivace e intenso.
Profumo: note di frutto polposo e maturo, sentori di lamponi, di peperone arrostito, note di lavanda e pepe nero.
Sapore: morbidezza e una leggera dolcezza, un bell’equilibrio, docile e vivace tannico, un vino lungo e affabile.
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